Ho corso il Trail della Riva, una gara di trail-running nel Parco dei Sassi di Roccamalatina.
E chi l’avrebbe detto, ad appena un’ora da casa, ho trovato un luogo che sembra abitato dalle fate?!?
Partiamo dall’inizio, ho scelto la corsa di 12 km, per circa 500 metri di dislivello positivo, anche se avrei voluto optare per quello da 20 km, che ha corso mio padre.
Ma gli anni passano e insegnano che sì, ce la puoi fare, ma poi i conti arrivano.
Vi giuro, tutte le volte che ho esagerato, poi ho pagato ammalandomi. È successo con la maratona di New York che ho corso nonostante nelle gambe non avessi più di 15 km; ed è successo con un altro trail lo scorso agosto che mi ha regalato un herpes sulle labbra enorme. Insomma ho imparato a trattenermi.
E ho fatto bene a scegliere lo short non competitivo, perché il percorso seppure di 12 km ha necessitato di un bel po’ di energia visti i frequenti strappi in salita, e le discese spesso in sigle track, che hanno richiesto lucidità e concentrazione costante.
Un percorso che si è snodato all’interno del Parco dei Sassi di Roccamalatina, ovvero 2.300 ettari di territorio adagiato sulle colline del Medio Appennino Modenese, fatto di antichi castagneti, boschi e coltivi, e nel cui centro svettano imponenti le guglie arenacee dei Sassi.
Con una parte di bosco davvero incredibile, percorsa da tanti ponticelli di legno.
Insomma un trail che mi ha regalato bellezza e la consapevolezza che amo sempre di più l’off road e molto meno la corsa su strada.
un passaggio nel bosco, tra ponticelli di legno, talvolta sospesi.
Per il trail della Riva, che ho chiuso in 1 ora e 40 minuti, ho calzato le scarpe Altra Running, modello TIMP 4.
Adatta a ogni percorso, terreno o superficie. Ha la suola antiscivolo MaxTrac™ e l’intersuola Altra EGO™ MAX. La calzata è ampia, così che non avremo problemi in discesa visto che le dita dei piedi hanno abbondante spazio nella parte davanti. È piuttosto leggera, pesa appena 262 grammi, che per una scarpa da trail-running non è molto.
le scarpe Altra running, modello Tomp 4, con cui ho corso il Trail della Riva
Tornando alla gara, l’ho terminata sudatissima e con il sorriso, e con l’auspicio di ripeterla il prossimo anno, ma nella versione più lunga.
Per la cronaca, mio papà è arrivato dopo 3 ore e 25 minuti, soddisfatto nonostante abbia combattuto contro i crampi per gli ultimi 6 km.
Complimenti agli organizzatori, una gara così è difficile da trovare!
Spero che il mio racconto ti sia piaciuto, se vuoi vedere qualche scorcio in più della gara puoi andare sul mio IG @running.post e se hai anche tu questa gara fammi sapere com’è andata 🙂
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