Ho corso il Trail della Pietra

Inizio settimana con i ricordi belli o meglio con il Trail della Pietra.

Una corsa nel bosco con una lunga salita fino alla cima della Pietra di Bismantova, per poi scendere in picchiata fino al traguardo posto nel campo sportivo di Castel de’Monti (Reggio Emilia).

 

 

Per chi non conoscesse il luogo, ci troviamo nel parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e qui c’è la Pietra, un massiccio roccioso dall’inconfondibile profilo a forma di nave, lungo un chilometro e largo di 240 metri per un’altezza di 300 metri.

Un “monte” talmente particolare da ispirare Dante Alighieri che lo cita nel Canto IV della Divina Commedia, identificandolo come la Montagna del Purgatorio.

Ed è al Sommo Poeta che gli organizzatori devono essersi ispirati visto che i tre Trail in programma (13 km per 700 mt. D+ 22 km per 1200 mt. D+, 37 km per 2100 mt. D+) hanno preso i nomi delle tre cantiche.

Avendo optato per la gara più corta, la cantica non poteva che essere quella del Paradiso, anche se a tratti pareva un inferno, con una salita infinita, il percorso in single track, il fango, le pietre, e “la scalata” fino alla cima della Pietra. Una cima che non ti aspetti perché è piattissima ed erbosa. Con una visuale fenomenale che permette di scorgere tutto il crinale appenninico Emiliano.

Sosta contemplativa e foto, e poi la discesa più lenta (per me) della salita, perché la temo (ammetto che sono caduta più volte in altri trail) e l’arrivo in paese.

Medaglia “ecologica” bellissima e ristoro ricco a base di frutta e secca, come piace a me.

Una domenica davvero speciale resa tale oltre che dal luogo e dall’ottima organizzazione, anche dalla presenza al mio fianco di sister Silvia e papà Fabio.

Le trasferte familiari sono sempre speciali!

Da ripetere assolutamente, magari optando per il Purgatorio.

Voi che dite, vi piacerebbe correre in questo luogo che ha ispirato Dante?

 

COME RAGGIUNGERE LA PIETRA

Lascio qualche nota sulla Pietra di Bismantova per gli accompagnatori dei trail-runner.

Potrete raggiungere la Pietra senza problemi seguendo un percorso facile. In soli 30 minuti arriverete sulla sommità oppure, con un’adeguata attrezzatura ed esperienza, si potrà salire attraverso una via ferrata.

A voi la scelta!

IL MIO TRAIL-RUNNING KIT

Ho corso con il kit Fuji Trail by Asics.

Ai piedi avevo le Fuji Lite 3, una scarpa leggera (pesa appena 208 grammi), come piace a me, adatta per i terreni fangosi e pietrosi come quelli su cui ho corso ieri e che, nonostante la leggerezza, non ti fa sentire le asperità del terreno. La suola ha la tacchettatura invertita, per il massimo del grip sia in salita che in discesa. E last but non least, la linguetta non integrata alla struttura e leggermente imbottita con Lace Pocket: un taschino che consente di nascondere i lacci della scarpe.

Ho poi indossato la minigonna-pantaloncino FUJITRAIL™ SKORT, dotata di quattro tasche ad accesso rapido che possono essere utili dove ho risposto il gel e le chiavi dell’auto, e la FUJITRAIL™ TOP con la  zip davanti e il tessuto in rete anti-sudore sul retro.

 

 

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Un abbraccio e buone corse!

Irene