Correre all’alba non è affatto facile, ma se leggi la mia giornata tipo capirai che non è così difficile, basta seguire alcuni accorgimenti e vedrai che ci riuscirai e ci prenderai gusto!
Ore 5.30 La sveglia squilla e non mi giro dall’altra parte perché alla Casa del Boia (il luogo di ritrovo sulle Mura di Ferrara, la mia città) mi aspetta Cinzia. Mettersi d’accordo con un amico ci impedirà di spegnere la sveglia e di girarsi dall’altra parte.
Ore 5.40 Un bel bicchiere d’acqua con un cucchiaio di aceto di mele per rimineralizzare il corpo (oltre ad avere proprietà antinfiammatorie, segreto confidato dal campione americano Rich Roll). Tè verde dolcificato con un cucchiaino di miele e via!
Ore 6 Corro al rendez-vous.
Ore 6.15 Incontro Cinzia e chiacchierando andiamo incontro all’alba, giusto in tempo per potere ammirare la palla di fuoco che piano piano sale e tinge gli alberi di rosa (cercate il punto dove sorge il sole per assistere a questo incredibile spettacolo della natura).
Vi accorgerete che tra una chiacchiera e una sbirciatina al sole, i km voleranno via senza troppa fatica.
Ore 7.30 Rientro, doccia e super colazione a base di frutta, cereali, yogurt, noci.
Ore 8.30 Pronta per l’ufficio e carica di energia!
I VANTAGGI DELLA CORSA ALL’ALBA
- Correre al mattino presto dà un benessere particolare perché l’aria è più fresca, in più macinando km generiamo l’adrenalina che ci dà la sensazione di benessere.
- Ci sentiremo a posto tutto il giorno e non dovremo inseguire il tempo cercando di ritagliarci un’oretta per una corsetta.
- Correre appena svegli, ha detto a Runner’s World il medico sportivo Rodolfo Tavana: “Dà una scossa al metabolismo che da subito s’innalza e resta elevato per tutto il giorno. Il vantaggio non è tanto nelle calorie bruciate durante l’allenamento, ma in quelle che si consumano nelle ore successive all’allenamento”.
- La qualità dell’aria è migliore essendoci meno auto in circolazione.
Importante però…
Andare a letto presto per dormire un giusto numero di ore. Vestirsi con indumenti colorati o chiari visto che si uscirà con il cielo non ancora azzurro, o comunque mettere dei catarifrangenti o lampada frontale che poi spegneremo nel corso dell’allenamento.
In foto sono con Cinzia, la compagna ideale per correre all’alba.
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