Corsa per la Memoria

C’è chi ti insegna a inchinarti e chi ti insegna a vivere a schiena dritta. Quando scegli un Maestro scegli cosa diventare

La Corsa per la Memoria è una 5 km non competitiva aperta a tutti, che si corre dal 2017, prima edizione. Una corsa quest’anno virtuale (si è corsa in maggio) per ricordare le undici vittime della mafia nelle stragi di Capaci e Via D’Amelio. Vittime innocenti: Giovanni Falcone e la moglie Francesca Morvillo, insieme alla sua scorta, e poi Paolo Borsellino e i cinque agenti che erano con lui quel giorno.

E proprio oggi ricorre il ventinovesimo anniversario della strage di Via d’Amelio.

Un evento fortemente voluto da Nicolas Meletiou, l’organizzatore, che con questa corsa ha raccolto fondi per la costruzione di un parco giochi a Palermo intitolato Il giardino di Betty, un’opera urbana di economia circolare realizzata con pavimentazione anti trauma, ottenuta dal riciclo di scarpe sportive e palline da tennis.

Un onore per me essere tra gli Ambassador di questa speciale corsa che ricorda l’altruismo, il coraggio e il sacrificio di questi eroi che sapevano di rischiare, ma sono andati avanti per il bene collettivo, per rendere il nostro Paese, l’Italia, un Paese migliore.

Mi piace ricordare queste persone straordinarie a suon di chilometro, perché la corsa è la mia grande passione, è la mia casa, ed è uno sport che ti proietta avanti, ci fa tagliare traguardi importanti, ed è di Tutti. Tutti quanti possiamo correre, la strada è lì che ci aspetta. Forza che si parte!

E proprio in questi giorni ho ricevuto la speciale medaglia che vedete nella foto, fatta anch’essa con materiale riciclato, e un libretto con stampe a colori che ricorda in le vittime innocenti delle stragi e mostra i percorsi running che si possono fare a Palermo in loro onore.