Super staffetta a San Bartolomeo in Bosco

«Corriamo una staffetta domani?». Sinceramente non avevo preso in considerazione la cosa, i miei programmi prevedevano altro ma a chiedermelo è Silvia, mia sorella. E ci penso.

È a Ferrara da neppure una settimana, ma si è subito attivata e informata sulle gare in programma nel weekend. Mi spiega che c’è la “2a staffetta ad San Burtlin a coppie”, ovvero la relay di San Bartolomeo in Bosco, organizzata dal Gruppo Podistico di questo paesino (capitanato da Paolo Callegari) di appena duemila abitanti, in cui si deve correre per mezz’ora girando lungo un circuito di 850 metri, alternandosi con il proprio compagno di staffetta. Mmmm, mi sembra niente male. Accetto!

La sveglia questa mattina suona alle otto, non troppo presto (e meno male), dato che si corre alle 10.15 e il luogo è distante pochi km dalla città estense.

Il primo giro è tutto per lei, poi via via ci alterniamo fino a correrne sette.

L’andatura? 4 minuti al km il primo giro, 4”10’ il successivo, e 4”24’ il terzo. Beh, la stanchezza è cresciuta… A Silvia è toccato un giro in più, del resto aveva più brio di me nelle gambe e non ha avuto problemi a chiudere le danze.

Bella l’atmosfera ed eterogenee le ventiquattro coppie in lizza: c’erano amici, fidanzati, padri e figli, fratelli, e sorelle naturalmente. A proposito eravamo l’unica staffetta femminile, le altre erano maschili e miste.

Well done Sister. Ci siamo divertite e abbiamo fatto un buon lavoro specifico, perché se è vero che le ripetute fatte per conto proprio sono dure, in compagnia sembrano più leggere, e sicuramente l’impegno è stato maggiore. Del resto Silvia mi aveva detto: «Cerca di correre veloce!».

Ora ci aspetta un’altra staffetta sabato 29 agosto, una 3 km x 3, a Pontelangorino (sempre in provincia di Ferrara), a tre chilometri dalla stupenda Abbazia di Pomposa, uno degli edifici religiosi più importanti del Nord Italia. E dopo la competizione si correrà a visitare.