Felice di parlare di questa società, la ASD Trieste Atletica, che ha saputo ridare vita a una struttura, l’ex Fiera di Trieste in piazzale De Gasperi, che da tempo versava in uno stato di abbandono, trasformandola in una pista d’atletica.
La Società aveva un sogno: fare correre i proprio ragazzi tutto l’anno e in tutta sicurezza, soprattutto quando le condizioni meteo non permettono l’allenamento all’aria aperta. Si sa, a Trieste c’è la bora, e l’inverno può essere molto rigido. Così il nutrito team della Trieste Atletica ha individuato la struttura e si è rimboccato le maniche. Per ottimizzare le risorse (circa 30 mila il costo) infatti molti di loro sono scesi in pista, è il caso di dirlo, dando il proprio fattivo contributo. Hanno attaccato, dipinto, spostato… Già, già… Dopo il lavoro si ritrovavano lì, in quello spazio enorme e vuoto, che a poco a poco si è rianimato e colorato di rosso.
Il risultato è una pista d’atletica chiamata Trieste Atletica Indoor Center, con sei corsie per la velocità per una lunghezza di 60 metri (lunghezza totale 80 metri). E una pedana per il salto con l’asta, una per il salto in lungo e un’altra per il salto in alto. Tra qualche tempo sarà poi installata la pedana e la griglia protettiva per i lanci: getto del peso, del martello e del giavellotto.
Davvero niente male, ed è il presidente della società, Omar Fanciullo, a spiegarmi come hanno risvegliato i due padiglioni dell’ex Fiera: «La pista si trova all’interno dell’ex Fiera, rimasta chiusa per anni perché in liquidazione fallimentare; il Comune di Trieste ci ha accordato gli spazi e noi l’abbiamo interamente allestita con le risorse della società per circa 30 mila euro. Speriamo che la costruzione di questa struttura possa essere da stimolo e faccia incrementare il numero dei praticanti».
L’obiettivo è offrire agli atleti della Trieste Atletica, ma anche all’intero movimento sportivo locale, uno spazio al coperto dove potersi allenare con continuità e sicurezza tutto l’anno.
Ha spiegato Fanciullo: «Siamo una realtà costituita da 150 atleti Under 23, molti dei quali sono bambini che vanno dai 7 ai 10 anni, e da altri 250 praticanti».
Un bel numero dunque che consentirà di far rivivere due dei padiglioni dell’ex Fiera, per anni dormiente, ridandole così vita e promuovendo la pratica dell’atletica leggera.