La Fondazione Umberto Veronesi cerca donne Ambassador per il Team Pink is Good!!!
Ci sono tanti buoni motivi per correre… Per restare in forma, per risolvere un problema (perché il running è illuminante), per ritrovare la concentrazione, per riempirsi di endorfine e sentirsi bene tutto il giorno (è il mio caso), oppure per dimostrare che si è più forti della malattia, è il caso delle donne di Pink is Good, il progetto messo a punto dalla Fondazione Umberto Veronesi.
Dice la Fondazione: “l’attività fisica è un’arma che contribuisce a prevenire e curare il cancro e altre quaranta malattie fra le più diffuse al mondo”. Quindi muoviamoci!
Ed è per questo motivo che la Fondazione Umberto Veronesi ha dato il via al reclutamento di venti donne operate di tumore al seno, utero e ovaie (che abbiano concluso le terapie entro luglio 2016), che correranno e saranno i volti e la voce del Pink is Good Running Team.
Chi vorrà mettersi in gioco dovrà condividere i principi, la mission, e impegnarsi in prima persona a sostenere il messaggio che «Pink is Good» lancia con forza: il tumore non ferma le donne.
Chi entra a far parte del team che cosa farà?
Da inizio marzo le runner saranno seguite da un coach professionista e per otto mesi, a Milano e con cadenza bisettimanale, saranno coinvolte in una serie di attività coordinate per consolidare il team e comunicarne la mission. La partecipazione è gratuita, ma è richiesto un impegno costante e continuativo. Potranno iscriversi anche donne residenti fuori Milano, ma disposte a raggiungere il capoluogo lombardo per gli allenamenti. Per poter inviare la propria la propria candidatura, basta andare sul sito di «Pink is Good» e compilare l’apposito format.
Le interessate devono affrettarsi perché ci si potrà candidare entro il prossimo 30 gennaio.