I luoghi della maratona di Roma

Sono andata due giorni a Roma per Runner’s World. Due giorni nella città eterna e più bella del mondo.

Caspita, sono ripetitiva, ogni volta che vado nella Capitale dico la stessa cosa: è lei la più bella del reame, non c’è alcun dubbio. Del resto non c’è posto sul pianeta tanto ricco di storia, arte, cultura e tradizione.

Il tutto offerto sotto un cielo turchino e una temperatura mai troppo fredda e mai troppo calda (anche se qualche amico romano mi dirà che non è così, ma provate a venire nell’umida pianura ferrarese e capirete perché per me Roma non ha eguali neppure per il clima).

Ah già la coltre azzurra, verso il tramonto, si è trasformata in un’opera impressionista, grazie ai volteggi compatti di milioni di storni, che spostandosi disegnavano strane figure a puntini.  Stazionando di tanto in tanto sugli esili alberi in Via dei Fori imperiali.

Ma torniamo a Roma… è l’anno del Giubileo della Misericordia, quello indetto da papa Francesco. Mi aspettavo di trovare orde di turisti e invece la città non era affatto piena, forse per paura (visti gli ultimi attentati di Parigi), ma la città era molto sicura, con l’esercito schierato in prima linea a proteggere i luoghi sacri e le porte sante e i poliziotti pronti a scattare scorgendo la minima anomalia (come quella del Bengio, il mio amico fotografo, che dimenticando lo zainetto sul treno, con uno scatto felino ha fatto dietro front alla ricerca del prezioso bagaglio, allarmando così i poliziotti).

Davvero meraviglioso aggirarsi tra questi incredibili monumenti e reperti archeologici che ti ricordano i fasti di un tempo. Scorgerli di corsa poi è incredibile.

Dal Colosseo, al Foro Romano, ai Fori Imperiali con la stupenda Colonna Traiana, fino alla meravigliosa Piazza Navona con la Fontana dei Quattro Fiumi disegnata dal Bernini e Piazza San Pietro, con il suo colonnato che sembra abbracciarti e darti il benvenuto.

Come ho affrontato i km romani?  Maglia a maniche lunghe, leggings e scarpe da running Vazee Pace, leggere ma ben ammortizzate, tutto New Balance.

Se volete trascorrere un weekend a Roma ricordate che ogni domenica mattina il centro storico, a partire dalle ore 10, è off limits alle auto e ai motorini. Potrete così correre km e km indisturbati nel cuore della Capitale. D’altra parte qui si corre la maratona, la 22^ Acea Maratona di Roma – Jubilee Edition; quest’anno cadrà il 10 aprile 2016, e sarà dedicata al Giubileo Straordinario della Misericordia. Gli organizzatori soddisfatti dicono che è stato raggiunto il primo traguardo fissato, quello delle oltre 10.000 richieste di iscrizione. Ma il loro obiettivo è di arrivare a quota 20 mila. Secondo me ce la possono fare 🙂

Beh, dove troviamo un altro luogo così bello per correre?!?  Sono certa che qui sentiremo meno la fatica, anche se si tratta sempre di 42 km e un po’, perché la mente e lo sguardo saranno distratti tutto il tempo dalla grande bellezza che solo Roma sa offrirci.

Eccomi di corsa in piazza San pietro - Foto Pierluigi benini

Eccomi di corsa in piazza San Pietro

Altri luoghi per correre indisturbati?!? Ci sono, ci sono… Eccoli!!!

Villa Ada, si trova nella parte settentrionale della città, sulla via Salaria, tra i quartieri Parioli e Trieste. Ci sono diversi percorsi di varia lunghezza, quello anulare è lungo circa 4 km. Un parco che era riserva di caccia della famiglia Savoia, mentre oggi è popolata da scoiattoli, ricci, talpe e conigli.

Lungo Tevere, tutta l’area centrale dal 2005 ha un percorso ciclopedonale che corre lungo il fiume (dopo la sistemazione della banchina che costeggia il fiume). Ci sono diversi punti dove potrete scendere e raggiungere la ciclabile, ad esempio dal ponte di Castel S. Angelo, da cui avrete un panorama mozzafiato.

Villa Doria Pamphilj, qui si allena il mitico Giorgio Calcaterra. Si tratta una delle più vaste ville (184 ettari!) immersa nel verde. Si trova ad ovest del centro storico, a un km dalla Città del Vaticano. Qui potrete fare parecchi km; ha un percorso di circa 7 km che potrete ripetere più volte se state preparando la maratona, proprio come fa Giorgio in prospettiva del Passatore. Ci sono diversi ingressi:Via Aurelia Antica, Via Leone XIII (Olimpica), Largo Martin Luther King, Via della Nocetta, Via Vitellia, Piazza di San Pancrazio, Largo 3 Giugno 1849

Se volete saperne di più su Roma e la sua maratona, in edicola, n. di gennaio 2016 di Runner’s World, trovate il mio reportage, con le fotografie di Pierluigi Benini.

Stay tuned!

Fotografie di Pierluigi Benini