Giorgio Calcaterra pronto per Il Passatore

Giorgio Calcaterra ha stravinto la Wings For Life World Run correndo ben 88,44 km, e ora si prepara ad affrontare Il Passatore, la corsa di 100 km che da Firenze arriva a Faenza, in programma il prossimo 28 e 29 maggio (lui l’ha conquistato dieci volte consecutive).

L’ho raggiunto al telefono ed ecco cosa mi ha raccontato…

Ti aspettavi di vincere a livello mondiale la Wings?

«Le condizioni altimetriche erano abbastanza buone, certo in città c’erano le curve e lo sterrato dei parchi, però non c’erano le salite di Verona e sapevo che avrei potuto fare bene».

Che andatura hai mantenuto?

«L’obiettivo era arrivare a 80 km così sono partito a 3’50” al km, poi in realtà sono andato più veloce perché stavo bene e alla fine la media era di 3’44”. I primi 50 km li ho corsi con altri tre runners; io dettavo il ritmo perché volevo mantenere l’andatura che mi ero prefissato… Non stavo facendo la gara sugli altri ma con gli altri. Al 63° km sono rimasto solo e ho iniziato ad aumentare perché in fondo mi mancavano solo 17 km (Gulp!). Passati gli 80 km mi hanno detto che ero rimasto solo al mondo, ma non ero sicuro. Ricordo che stavo passando nel centro di Pavia e c’era tanta gente che applaudiva, è stato un bel momento».

Che cosa hai assunto durante la gara?

«5 carbogel, acqua e Redbull, nulla di solido».

Continuavi ad andare avanti poi ad un certo punto hai pensato al Passatore…

«All’85° km ho realizzato che forse avevo vinto e ho iniziato a pensare al Passatore che avrei corso dopo tre settimane».

E a proposito di Passatore come ti senti, hai smaltito la Wings?

«Credo di sì, l’ho recuperata correndo meno per qualche giorno e poi ho ricominciato ad allenarmi, una trentina di chilometri al giorno, perché è vero che 88 km sono tanti, ma se non riprendi in fretta a macinare km puoi perdere parecchio. Dopo la Wings ho anche preso parte a una non competitiva di 20 km e ho avuto buone sensazioni…».

Quante scarpe consumerai alla fine tra Wings e Passatore?

«Contando che la preparazione dura circa tre mesi e corro 200 km alla settimana, quindi 800 al mese, direi 4 paia di scarpe».

Cosa mangerai prima della 100 km?

«La gara partirà alle ore 15, per cui non pranzerò, farò solo una colazione abbondate, però non potrò esagerare. Le super colazioni le ho provate, mangi 500 grammi di carboidrati ma dopo 4-5 ore non è che hai digerito e quindi farò una colazione media. In occasione della Wings ho mangiato 7 panini piccoli con miele, burro e marmellata, potrei replicare o mangiare dei cereali e delle fette biscottate che porto sempre con me».

Giorgio è in forma e pronto ad affrontare un’altra durissima sfida. Talvolta mi chiedo come faccia a sopportare un carico muscolare così importante. Mai un acciacco?!?

«No, li ho anche io gli acciacchi, ma finora sono sempre riuscito a sistemarli. Ho avuto anche un problema di ernia ma l’ho superato».

E allora non mi resta che farti un grosso in bocca al lupo!