Fraser e Schippers, oro e argento nei 100 metri donne

IAAF World Championships 2015 - Foto Colombo/A.G. Giancarlo Colombo

La giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce ieri, nello stadio Bird’s Nest di Pechino, ha conquistato l’oro nei 100 metri. Giunta sui blocchi di partenza con un’acconciatura bizzarra (l’avevamo già vista durante le batterie, ma diciamo che non ci si abitua mai), treccine lunghissime di colore verde e corona di girasoli sulla fronte (del resto due anni fa, in occasione dei Mondiali di Mosca si era presentata con i capelli fucsia) si è mostrata subito sicura e concentratissima. Lo sparo, la corsa potente e le guance che si sgonfiano e gonfiano ritmicamente in maniera vistosa.

E’ lei la regina della velocità in 10.76 (raggiunge così, tra Giochi Olimpici e Mondiali, ben otto ori, che traguardo!).

Ma a Rio dovrà guardarsi alle spalle perché una ragazza dal nome mitologico, Dafne Schippers, negli ultimi venti metri si è trasformata in un vero fulmine, tanto che ad un certo punto ho pensato che potesse superare la giamaicana, posizionandosi a un soffio da lei e chiudendo con il tempo di 10.81 (record nazionale).

Ma chi è Dafne? Atleta olandese, nata a Utrecht, classe ’92, altra 179 centimetri per 65 chili;“nasce” eptathleta (a Mosca ha conquistato il bronzo) ma negli ultimi tempi, forse vedendo che nelle prove di velocità eccelleva, ha puntato solo sui 100 e 200 metri, distanze in cui agli Europei di Zurigo 2014 ha conquistato l’oro.

Brava Dafne! Mi sa che ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro ne vedremo delle belle!