Anno Nuovo, nuovi obiettivi

Nuovo anno, vita nuova e tanti obiettivi “di corsa” da realizzare.

Partiamo…

Come prima cosa mi sono imposta di bere di più. L’acqua è importantissima, l’ho scritto più volte, ma d’inverno fatico non poco a rispettare i fatidici 8 bicchieri, la quantità consigliata per avere un fisico ben idratato e stare bene.

Ma se non ho sete? Ho escogitato un trucchetto che funziona… Bevo del tè verde aromatizzato al limone o una tisana agli agrumi speziata. Il sapore erbaceo del tè verde non mi fa impazzire ma abbinato al limone è fantastico. Ne preparo una bella quantità che tengo nel bollitore così rimane caldo e ne verso un po’ nella tazza che tengo sulla scrivania. Se voglio riscaldarmi (le mie mani sono sempre ghiacciate), basta che beva qualche sorso.

Alternare la corsa a nuoto e bicicletta. Non so se ve l’ho detto ma c’è stato un periodo della mia vita in cui praticavo triathlon e il mio fisico era armonico e non si infortunava mai. Vabbé è vero che avevo dieci anni in meno, ma sono certa che diversificare sia la chiave giusta per non avere acciacchi.

Come organizzarsi? La bici che richiede sessioni lunghe, almeno 1 ora e mezza, la possiamo fare nel weekend, ma solo se la temperatura non scende sotto lo zero.

Il nuoto basta praticarlo una  volta alla settimana per allenare la parte alta del corpo. Dodici anni fa sono incappata in un brutto incidente automobilistico che mi ha fratturato il bacino e mi ha costretta a nuotare per sette anni col risultato di rendermi più forte fisicamente. Ricordate che dovete nuotare bene per trarne reale beneficio, quindi se tecnicamente siete scarsi, affidatevi a un esperto; personalmente mi sono iscritta a una squadra master che faceva tre allenamenti alla settimana più gare. Mi correggeva se sbagliavo, mi insegnava se non sapevo, e diversificava gli allenamenti così da farmi nuotare sempre di più e più veloce.

Fare stretching. A fine allenamento devo allungarmi, sempre, per aumentare la mobilità articolare. Per anni non l’ho fatto e poi i conti sono arrivati. Un vero toccasana; ricordate di aggiungere 10 minuti di stretching al termine della vostra corsa.

 

stretching - foto Gallini

 

Velocizzarmi partecipando a gare di 5 e 10 km.

Correre una mezza maratona sotto l’ora e 40 minuti. Un sogno? Forse. L’ultima volta che ho corso a questo ritmo è stato nel 2011, poi ho preferito partecipare a 21 km senza obiettivi di tempo. Ma quest’anno, almeno una volta, voglio tenere sott’occhio il cronometro.

Aumentare il numero di runner in famiglia… Lo scorso Natale ho regalato il pettorale per correre una mezza maratona all’estero a mio marito e si è detto pronto a perseguire l’obiettivo. Ve lo dirò fra tre mesi 😉

Una volta alla settimana correre all’alba. Dal prossimo marzo, quando le giornate saranno più lunghe e meno fredde, punterò la sveglia molto presto per correre con il sole che si leva. Fatico ad aprire gli occhi presto, ma tutte le volte che ho fatto l’early bird sono stata benissimo: rigenerata e piena di endorfine che mi hanno dato la carica per l’intera giornata.

Questi sono i miei propositi-running per il 2017 e tuoi quali sono?

 

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